Domande e risposte frequenti (FAQ)
In questa sezione troverete le risposte alle domande più frequenti richieste proprio da voi.
Se vi interessa qualsiasi altro consiglio o avete l’altra domanda potete contattarci via indirizzo e-mail o telefono.
Tutte le risposte sono consolidate con la lege attuale e regolarmente attualizziamo tutte le nuove informazioni legate alla compravendita degli immobili.
Un bene immobile è un terreno, oppure un fabbricato o in genere una costruzione stabile, di qualunque materiale costituita, ovvero ogni combinazione di materiali di qualsiasi genere riuniti assieme, o saldamente connessi, in modo da formare un tutto omogeneo di forma particolare e prestabilita, atto all’uso cui la costruzione è destinata. Sottintende anche il suolo, le sorgenti e i corsi d’acqua, gli alberi, gli edifici e le altre costruzioni, anche se unite al suolo a scopo transitorio, e in genere tutto ciò che naturalmente o artificialmente è incorporato al suolo.
Il valore commerciale dell’immobile determina il venditore ed è influenzato dai prezzi di mercato nella zona d’interesse e dal modello economico domanda offerta. Il valore cauzionale dell’immobile stabilisce l’amministrazione fiscale usando le sue “tabelle”, mentre il valore di perizia per realizzare il mutuo stabiliscono le persone esperte della banca.
Dal 01 febbraio del 2009. per le persone fisiche e persone giuridiche dell’Unione europea sono abbandonati condizioni speciali (il principio della reciprocità secondo il quale il cittadino straniero poteva acquistare immobili in Croazia se altretanto poteva farlo, nel Paese dell’acquirente, il cittadino croato) ed adesso possono liberamente acquistare gli immobili e terreni edificabili alle stesse condizioni di coloro che posseggono la cittadinanza croata.
Gli stranieri che non sono cittadini dell’Unione europea per comprare l’immobile in Croazia devono richiedere l’autorizzazione all’acquisto da parte dell’ministero croato della Giustizia, l’autorizzazione si può dare solo rispettando il principio della reciprocità.
I cittadini stranieri fuori l’Eu che possiedono l’impresa in Croazia non devono richidere l’autorizzazione del ministero della Giustizia e possono comprare gli immobili al nome d’impresa.
Ogni proprietario che può dimostrare la sua proprieta mostrando i dati iscriti sui libri catastali o in alcun altro modo legale. Diritto di vendere l’immobile ha ogni venditore nonostante la sua cittadinanza.
La firma del venditore sul contratto di compravendita immobiliare deve essere confermata davanti ad un notaio in Repubblica di Croazia.
Il contratto preliminare di compravendita immobiliare è quel contratto con il quale una parte, proprietaria dell’immobile, denominata parte promittente, si obbliga a vendere all’altra parte, denominata parte promittente acquirente, la proprietà dell’immobile al prezzo e secondo le modalità e i termini stabiliti nel contratto medesimo, e quindi si impegnano a stipulare un nuovo contratto, detto definitivo, di compravendita. Se nel tempo di stipulazione del contratto preliminare è determinato il pagamento della caparra, il contratto si considera stipulato quando viene pagata la somma determinata.
La somma di caparra è determinata con l’accordo tra il venditore e l’acquistore e di solito fa 10% del prezzo intero dell’immobile. La caparra dovrà essere saldata al momento del contratto definitivo o si calcola nel prezzo intero.
Il catasto edilizio urbano è il registro ufficiale in cui deve essere iscritto il bene immobile, la prova della proprietà e tutti gli altri dati importanti alla compravendita degli immobili. I certificati catastali sono rilevanti ed hanno valenza legale.
I cittadini croati o stranieri, persone fisiche o giuridiche sono tutte uguali riguardando il pagamento dell’imposta se non è stabilito differentamente con il contratto internazionale.
L’imposta viene pagata dall’acquirente dell’immobile e ammonta il 5 % del valore commerciale dell’immobile.
Il contribuente (l’acquirente) deve denunciare all’amministrazione fiscale sul territorio dove è situato l’immobile nel tempo di 30 giorni dal momento di compravendita dell’immobile. Dopo che l’amministrazione fiscale manda all’acquirente la decisione di pagamento, lui ha 15 giorni di pagare la somma determinata.
Per stipulare il contratto di compravendita come anche per l’iscrizione nei libri catastali non bisogna prendere l’avvocato. La persona può stipulare il contratto e dare la richiesta per iscriversi nei libri catastali da sola. Se volete prendere l’avvocato i suoi servizi si pagano secondo le tarrife determinate.
Il contratto di mediazione con l’agenzia immobiliare si stipula durante la mostra del primo immobile.
Ognuno può verificare l’agenzia nel registro pubblico dove sono iscritte tutte le agenzie immobiliari. Potete anche controllare l’agente immobiliare nel elenco degli agenti sul sito web di HGK dove sono iscritti tutti gli agenti professionisti. Prendendo un’agente esperto ogni acquisitore o venditore può essere sicuro di aver ottenuto le informazioni giuste e complete, di essere protetto dai misfatti e di aver protetto il suo investimento sia si tratta della vendita o comprata.
Sono molti ragioni perché per la vostra sicurezza è meglio prendere l’agenzia immobiliare. L’agenzie lavorano in collaborazione con altre istituzioni rilevanti e persone come architteti, avvocati, giudici, con gli uffici per l’edilizia urbanistica e privata e tutto questo vi garantisce di ottenere i servizi professionali e consigli buoni. Inoltre, gli agenti conoscono la problematica legata alla mediazione, al modo di trasferimento dell’immobile, iscrizione nel catasto, ricevere il mutuo, cancelazione di ipoteca ed altro. Tutte queste esperienze e conoscenze risparmiano il vostro tempo e soldi ma soprattutto vi prottegono dai vari misfatti sul grande mercato immobiliare.
Noi cerchiamo di trovarvi l’immobile desiderato e ci occupiamo anche della parte legale che include: raccogliere tutti i documenti che riguardano l’immobile, scrivere i contratti, valutare corettamente l’immobile, eseguire ricerca in catasto e quindi richiedere sempre le visure catastali, segnalare alle parti i costi fiscali e notarili.
La parte contraente che richiede i servizi dell’agenzia immobiliare deve pagare la provvigione di mediazione di 3 % del prezzo totale dell’immobile.